Contro la manovra finanziaria
La Segreteria della CdLM di Bologna, in accordo con i Segretari generali delle categorie, dà indicazione alle delegate e ai delegati, alle pensionate e ai pensionati di organizzare per la giornata del 15 luglio 2011 una iniziativa di protesta e mobilitazione contro la manovra economica e fiscale del Governo, con fermate, scioperi e assemblee da tenersi in tutti i luoghi di lavoro.
La manovra non affronta il tema dello sviluppo e dell’uscita dalla crisi e si configura come azione che porta ad una fase depressiva dove non c’è risposta alla disoccupazione crescente ed in particolare al futuro dei giovani.
- Iniqua e depressiva perché interviene con il blocco della rivalutazione delle pensioni e dei contratti dei lavoratori pubblici.
- Iniqua perché la riforma fiscale che si andrà a predisporre, anziché recuperare risorse attraverso una redistribuzione della ricchezza, come proposto dalla Cgil con la tassazione delle rendite e dei grandi patrimoni, colpisce direttamente i redditi da lavoro e da pensione medio-bassi.
- Iniqua perché conferma ed accentua i tagli agli Enti Locali mettendo dunque in discussione il welfare locale e la prospettiva di un autentico federalismo.
- Iniqua perché colpisce ancora il lavoro pubblico e assesta un ulteriore colpo alla scuola pubblica e al sistema sanitario.