A un anno dalla scomparsa ricordiamo Giacomino Simoni

Ieri, presso il cimitero di Minerbio, abbiamo ricordato Giacomino Simoni a un anno dalla scomparsa. Giacomino Simoni è stato un importante dirigente sindacale della FIOM di Bologna e della CGIL, ricoprendo in seguito anche la carica di Sindaco di Minerbio. Giacomino veniva dalla Casaralta, una fabbrica che, come ho già avuto modo di dire, non è stata soltanto un luogo di lavoro, ma una vera e propria comunità di persone. Di quella comunità Simoni era un punto di riferimento importante e appassionato, sempre attento ai problemi dei lavoratori e innanzitutto alle condizioni di salute e sicurezza. Non era una fabbrica semplice la Casaralta, anche perché sotto quei capannoni c’era l’amianto, una terribile sostanza che si è portata via tanti colleghi e compagni. Anche dopo, quando non lavorava più in Casaralta, Giacomino ha voluto continuare a tutelare le persone che si erano ammalate, e proprio per questo ha contribuito a fondare ALBEA (Associazione Bolognesi Esposti Amianto). Anche quando è diventato Sindaco di Minerbio non ha mai fatto mancare il suo contributo di idee e di umanità. A un anno dalla scomparsa il vuoto lascato da Giacomino non è colmabile. La sua ironia, la sua grande disponibilità al dialogo, la sua passione civile, lo rendevano un uomo particolare che purtroppo è sempre più difficile trovare: un uomo che metteva al centro la comunità, (i propri compagni e i propri concittadini) piuttosto che se stesso.

Oggi, tutti noi che lo abbiamo conosciuto, che ci siamo rispecchiati in lui e abbiamo amato il suo modo di essere, continuiamo a ricordarlo e a stringerci con affetto alla moglie Vanna e al figlio Massimiliano.

Ciao Giacomo.

Alberto Monti

Segretario Gen. FIOM-CGIL Bologna