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Comunicato Stampa congiunto Fiom Bologna e Legambiente

Monti Lagambiente

Fai un lavoro pulito

Il 17 aprile ferma le trivelle

Vota SI’

Nella giornata di oggi mercoledì 13 aprile, presso la sede di Lagambiente Bologna, si è tenuta una conferenza stampa alla presenza di Claudio Dellucca (presidente Lagambiente Bologna) e Alberto Monti (Segretario Generale Fiom-Cgil Bologna) nella quale si sono ribadite le ragioni del SI’ al referendum che si terrà il 17 aprile contro le trivellazioni in mare.

Le trivelle, hanno sottolineato Fiom e Legambiente, sono il simbolo di un modo vecchio e inquinante di produrre energia, perciò il referendum del 17 aprile rappresenta un’ occasione che i cittadini di non devono lasciarsi sfuggire.

Votare SI al referendum non significa soltanto fermare le trivellazioni in mare, cancellando la norma che consente alle società petrolifere di avere concessioni di ricerca e di estrazione (entro le dodici miglia marine dalla costa) senza limiti di tempo, ma anche affermare la necessità di un cambiamento di paradigma energetico che punti sulle energie rinnovabili e, conseguentemente, su un’ economia più  sostenibile dall’ambiente.

Ecocompatibilità, biodiversità, innovazione industriale ed energie alternative sono tematiche sulle quali la Fiom ha avviato una riflessione anche critica al proprio interno, partendo dalla consapevolezza che il tempo delle fonti fossili volge ormai al termine per cui bisogna guardare al futuro con uno sguardo più attento e lungimirante.

Per queste ragioni Fiom e Legambiente sollecitano il governo ad  investire da subito su un modello energetico pulito, rinnovabile, distribuito e democratico, così come si è già affermato nei paesi più avanzati del nostro pianeta.

Votare sì al referendum, hanno sottolineato Claudio Dellucca e Alberto Monti, significa affermare l’idea di un’industria che sia maggiormente compatibile col territorio e che non crei danni alla salute dei lavoratori e dei cittadini.

Del resto, il referendum (che è stato indetto su richiesta di 9 Consigli regionali) vuole sottrarre potere ai petrolieri e consegnare alle Regioni e alle Istituzioni pubbliche un ruolo più attivo, perché anche il mare deve essere considerato un “Bene comune”.

Per tutte queste ragioni, Legambiente e Fiom-Cgil Bologna invitano tutti i cittadini e tutti i lavoratori a recarsi alle urne il 17 aprile e a votare SI.

Claudio Dellucca –  Presidente Legambiente Bologna

Alberto Monti –  Segretario Generale Fiom-Cgil Bologna