Le tragedie non capitano mai per caso – Le assemblee in Ducati Motor e Lamborghini
ASSEMBLEE IN CONTEMPORANEA IN DUCATI MOTOR E AUTOMOBILI LAMBORGHINI SU
SALUTE E SICUREZZA E MORTI SUL LAVORO:LE TRAGEDIE NON CAPITANO MAI PER CASO
Nella giornata di ieri, martedì 23 gennaio 2018, i lavoratori e le lavoratrici di Ducati Motor
e di Automobili Lamborghini si sono riuniti in diverse assemblee, alcune svoltesi in
contemporanea, a Borgo Panigale e a Sant’Agata Bolognese sul tema “salute e sicurezza sul lavoro”, per svolgere una riflessione approfondita sui gravi avvenimenti legati alle morti
sul lavoro della settimana scorsa e per decidere quali iniziative intraprendere per
sensibilizzare ancor più i lavoratori, le imprese e le istituzioni su un tema delicato quale
quello della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le assemblee hanno approvato – all’unanimità – l’Ordine del giorno proposto dai delegati,
dal titolo “Le tragedie non capitano mai per caso” ( in allegato al comunicato).
Le RSU delle due Aziende hanno deciso, infine, di valutare la possibilità di richiedere alle
lavoratrici e ai lavoratori di devolvere un ora di lavoro a favore di realtà e associazioni
impegnate sul tema.
Le assemblee sono state molto partecipate e la lettura dell’ODG è avvenuta in
videoconferenza, proprio per rendere ancora più stretto il “filo rosso solidale” tra le due
realtà del territorio bolognese appartenenti allo stesso Gruppo.
Bologna, 24 gennaio 2018
FIOM BOLOGNA- delegate e delegati FIOM Ducati Motor e Automobili Lamborghini
ORDINE DEL GIORNO
LE TRAGEDIE NON CAPITANO MAI PER CASO
Nella settimana scorsa, in rapida successione, sono avvenuti due distinti incidenti mortali sul lavoro in cui hanno perso la vita cinque lavoratori.
Questa è solo l’ultima tragedia in ordine di tempo di una lunga e inaccettabile lista di infortuni mortali.
Il diritto a lavorare in sicurezza e in salute è stato, come tante volte nel passato, cancellato e non basta più l’attenzione per qualche giorno e il cordoglio in occasione di una strage.
Vogliamo che la questione della salute e della sicurezza diventi una priorità di tutti, a partire dalle imprese e dalla Politica, anche perché constatiamo che malgrado i fatti luttuosi non si arrestino, nell’agenda politica e nei dibattiti elettorali, nessuno ne discute
Diciamo anche oggi come tante altre volte «basta con le morti sul lavoro» ma siamo anche consapevoli che dirlo non basta se la cultura della prevenzione non si affermerà concretamente.
Per questo chiediamo azioni concrete, a partire dal rafforzamento degli organi di vigilanza, ma anche più formazione e più investimenti per la salvaguardia dei lavoratori per impedire, una volta per tutte, che sul lavoro si perda la vita.
Borgo Panigale e Sant’Agata Bolognese, 23 gennaio 2018
APPROVATO ALL’UNANIMITA’