Alternanza Scuola/Lavoro: accordo in Ducati Motor

Progettazione condivisa, gratuità totale dei percorsi, ruolo del sindacato in fabbrica e dei rappresentanti degli studenti a scuola, nessuna sostituzione di lavoratori, tutor adeguatamente formati e in rapporto uno a uno, valutazione finale di tutti i percorsi da parte degli studenti.

Con la firma di un altro accordo (dopo quello in Automobili Lamborghini) a Bologna si conferma l’attenzione del sindacato dei metalmeccanici (FIM, FIOM, UILM) e dei delegati sindacali a garantire alle studentesse e agli studenti coinvolti nei percorsi di alternanza scuola lavoro diritti e tutele. L’intesa viene firmata in un’azienda già nota – anche a livello nazionale – per il Progetto DESI.

L’accordo, firmato ieri 8 Febbraio 2018, si applica a tutte le studentesse e a tutti gli studenti che potranno essere coinvolti in Ducati nell’ambito di progetti di alternanza scuola lavoro.

Quanto firmato ieri indica una strada.

Dimostra che, senza sfruttamento e lavoro gratuito, si possono costruire progetti di alternanza scuola lavoro, ieri in Automobili Lamborghini oggi in Ducati Motor, ma anche in tutte le aziende, valorizzando il ruolo degli studenti e del sindacato in fabbrica.

In sintesi si concorda :

– che i contenuti dei progetti di alternanza siano strutturati in coerenza con il percorso formativo e senza trascurare le aspettative dello studente;

– che la progettazione dei percorsi di alternanza sia condivisa; che le convenzioni tra scuole e azienda vengano esaminate preventivamente all’interno della Commissione Tecnica bilaterale costituita in azienda; -che le studentesse e gli studenti coinvolti operino esclusivamente in affiancamento e/o con la supervisione di personale qualificato, non configurandosi in alcun modo la sostituzione di personale aziendale;

– che i percorsi siano completamente gratuiti (con fornitura a carico azienda delle divise da lavoro, del materiale didattico, di eventuali dispositivi di protezione individuale necessari ad accedere ai reparti produttivi, del servizio mensa, ecc…);

– che la Commissione Tecnica bilaterale esamini annualmente la mappatura delle aree aziendali disponibili ad ospitare progetti di alternanza e che in tale commissione vengano comunicati, preventivamente, gli ingressi in  azienda di studenti in alternanza;

– che siano organizzati momenti di incontro delle studentesse e degli studenti in alternanza con il sindacato;

– che ogni studente sia seguito da un “tutor in affiancamento” (lavoratori di Ducati Motor individuati ad hoc e che riceveranno anche una specifica formazione) in rapporto uno a uno;

– che ciascuno studente, al termine del percorso, elabori una valutazione dell’esperienza vissuta in azienda, in riferimento alle competenze acquisite e alle rispondenze del percorso di alternanza a quanto preventivamente progettato.

 

Bologna, 9 febbraio 2018

 

FIM FIOM UILM – Bologna

Alternanza scuola lavoro Ducati