Contratto aziendale Metalcastello, i Lavoratori approvano l’ipotesi di accordo
Si è chiuso la scorsa notte il referendum tra i lavoratori sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale alla Metalcastello, con un esito pari al 94% di voti favorevoli da parte dei lavoratori.
L’accordo, firmato dalla FIOM di Bologna e dalla RSU aziendale con la Direzione Metalcastello, arriva dopo l’ultimo accordo aziendale sottoscritto nel 2012, ha durata triennale e ha innanzitutto il merito di affrontare tanti temi legati alla vita quotidiana in azienda.
Oggi Metalcastello, una delle più importanti realtà industriali della montagna bolognese, occupa 257 lavoratori ed è parte del Gruppo CIE Automotive.
L’accordo aziendale prevede un sistema di relazioni industriali con incontri semestrali tra Azienda e sindacato, introducendo anche il diritto alla informazione e consultazione preventiva con la RSU qualora intervengano “modifiche legate all’innovazione tecnologica o organizzativa aventi significativa rilevanza su professionalità, condizioni di lavoro e livelli occupazionali”.
Un capitolo molto strutturato è quello della formazione e dell’inquadramento professionale che, inserendosi su un contesto di diffusa attività di formazione svolta negli ultimi anni, introduce un confronto tra azienda e RSU in materia di fabbisogni formativi da parte dei dipendenti, assegnando al sindacato un diritto di proposta sui percorsi formativi e identifica una serie di competenze strategiche condivise per i lavoratori. Sempre in tema di formazione viene incrementato il numero di ore individuali di formazione professionale per ciascun lavoratore, rafforzando quel “diritto soggettivo alla formazione” introdotto con il recente Contratto dei Metalmeccanici, che vengono portate nel triennio da 24 a 36. Viene condiviso che l’azienda predisporrà per ciascun lavoratore o lavoratrice una apposita “carta delle competenze e della professionalità acquisita”.
Infine si collega il tema della formazione ai percorsi di crescita (anche intesi come passaggi di livello) e di valorizzazione professionale dei lavoratori.
Viene inserito nel contratto aziendale anche un capitolo riguardante i percorsi di alternanza scuola-lavoro, prevedendo il diritto per i delegati sindacali di incontrare gli studenti che saranno ospiti in azienda in un’ottica di orientamento al mondo del lavoro, di formazione su salute e sicurezza e sulle relazioni industriali e sindacali del territorio.
Viene potenziato il sistema dei diritti individuali, con più ore di permessi (non retribuiti) in caso di malattia dei figli, 3 giorni aggiuntivi per nascita di un figlio, il riconoscimento dei permessi per visita medica (16 ore annue) sia per i dipendenti che per figli o genitori disabili e introdotti 4 giorni aggiuntivi in caso di congedo matrimoniale.
Un capitolo importante è anche quello della salute e sicurezza in cui viene confermato un sistema di costante confronto e relazioni tra RLS, RSPP e Medico competente.
Per quanto riguarda la parte economica viene previsto un Premio di Risultato annuale per un valore massimo di 700 euro, uguali per tutti i lavoratori e si condivide che, con decorrenza 1 gennaio 2021, scatterà inoltre un aumento salariale mensile, uguale per tutti, di 20 euro lordi.
I contratto affronta anche il tema dei flexible benefits e del welfare aziendale, previsti dal recente contratto nazionale, partendo dal fatto che l’azienda ha attivato, da giugno 2017, una piattaforma attraverso la quale tutti i lavoratori possano utilizzare le somme a loro disposizione in base alle proprie scelte individuali.
La FIOM di Bologna valuta molto importante il rinnovo del contratto aziendale alla Metalcastello, perché conferma ancora una volta che la contrattazione – e una contrattazione di qualità che affronta tanti aspetti della vita lavorativa – è una scelta strategica per la crescita e lo sviluppo dei lavoratori e delle aziende.
Bologna, 10 marzo 2018
FIOM Bologna delegati FIOM Metalcastello spa