Calzoni Srl: firmato accordo sul terzo turno, previste più assunzioni.

CALZONI SRL: FIRMATO ACCORDO SUL TERZO TURNO, PREVISTE ASSUNZIONI!

Si sono svolte la settimana scorsa le assemblee con le lavoratrici ed i lavoratori per illustrare e votare l’ipotesi di accordo, sottoscritta nella giornata di ieri, sul terzo turno in Calzoni SRL.

Calzoni azienda storica del territorio Bolognese che produce componenti per la difesa, da tempo ha espresso l’esigenza di implementare il nastro produttivo per il reparto lavorazioni meccaniche a tre turni.
La richiesta avanzata è stata motivata dall’esigenza di un maggior utilizzo degli impianti per far fronte ad un aumento strutturale del mercato alla quale la Calzoni si rivolge.

L’attuale integrativo aziendale, in vigore fino alla fine del 2020, prevede già che ci sia la possibilità di lavorare su due turni (mattina e pomeriggio) per il reparto lavorazioni meccaniche e per il reparto montaggio. L’accordo raggiunto sul terzo turno, che verrà applicato nel reparto lavorazioni meccaniche in via sperimentale fino alla scadenza dell’integrativo aziendale, prevede che le parti si incontreranno nel mese di Settembre 2020 per verificare e valutare gli effetti e l’andamento organizzativo dell’applicazione dell’accordo.

Durante le assemblee le lavoratrici ed i lavoratori hanno espresso un importante apprezzamento per i contenuti migliorativi in materia di trattamento economico e normativo contenuti nel accordo votato da 70 lavoratori e approvato dal 100% dei lavoratori coinvolti nel referendum approvativo, dando così mandato alla delegazione sindacale di sottoscrivere in via definitiva l’ipotesi di accordo.

L’inizio del terzo turno è previsto per il 7 Gennaio 2020 e coinvolgerà al momento 9 lavoratori, ma per poter potenziare le attività coinvolte e per poter permettere un’equa rotazione sui tre turni, sono previste 5 assunzioni.
L’incremento occupazionale è parte indispensabile per poter ragionare da un punto di vista sindacale di un maggior utilizzo degli impianti.
Oltre a questo importante risultato occupazionale, l’accordo prevede forti migliorie sulle condizioni salariali e normative rispetto a ciò che prevede il Contratto Nazionale in materia di orario di lavoro.

I turni saranno formulati su un orario di sette ore giornaliere a turno retribuite otto; alla riduzione di orario si aggiungono maggiorazioni e indennità superiori a quanto previsto dal Contratto Nazionale.

Quello raggiunto in Calzoni è un accordo importante che continua a rendere la contrattazione di secondo livello nel territorio bolognese un’eccellenza a livello nazionale sia da un punto di vista salariale che normativo.

Bologna 19 ottobre 2019