Terex: il grido d’allarme dei lavoratori.

Nella giornata di oggi, 22 maggio 2020, si è tenuta la prima assemblea dopo il lockdown delle Lavoratrici e dei Lavoratori della Terex, importante azienda di Valsamoggia che occupa circa 90 dipendenti e produce gru.

L’assemblea, che si è svolta all’aperto, ha visto le Lavoratrici e i Lavoratori esprimere grande preoccupazione per la difficile situazione in cui si trova l’azienda (il portafoglio ordini è ai minimi storici) che proprio in questi giorni ha dichiarato di voler prolungare la cassa integrazione, non riconoscendo, per la prima volta nella sua storia, la maturazione totale di tutti i ratei.

Le RSU e la FIOM chiedono con forza all’azienda (che fa parte di un gruppo multinazionale americano) un maggior impegno per il rilancio dalla produzione nello stabilimento di Valsamoggia, non escludendo mobilitazioni a tutela dell’occupazione e dei diritti delle Lavoratici e dei Lavoratori.

Terex è un patrimonio di competenze e professionalità che non può in nessun modo essere disperso.

Le RSU

Fiom-Cgil Bologna