AGGIORNAMENTO DAI CANCELLI DELLA FIAC

DOPO UN GIORNO DI LOTTA LA MULTINAZIONALE SVEDESE ATLAS COPCO RITIRA LA PROCEDURA DI TRASFERIMENTO. IL 3 GIUGNO INCONTRO IN REGIONE.

Dopo una giornata di lotta e di determinazione dei lavoratori e delle lavoratrici della FIAC Compressori di Pontecchio Marconi, la Direzione della FIAC ha formalizzato il ritiro della procedura di trasferimento collettivo inviata in tarda mattinata tramite PEC alle Organizzazioni Sindacali.

Sicuramente è stato merito della straordinaria determinazione di tutti i lavoratori, ma anche dell’intervento delle Istituzioni locali. Al presidio dei lavoratori sono intervenuti – anche svolgendo un ruolo di mediazione con l’Azienda – i sindaci di Sasso Marconi  Roberto Parmeggiani e Marzabotto Valentina Cuppi, e hanno risposto all’appello della FIOM e dei lavoratori anche gli assessori al lavoro del Comune di Bologna Marco Lombardo e alle attività produttive della Regione Emilia Romagna Vincenzo Colla, che ha convocato un incontro in Regione il prossimo 3 giugno.

Sarà una lotta lunga e complessa. Sicuramente la multinazionale non ha cambiato idea e il mandato chiaro dell’assemblea dei lavoratori della FIAC è che va cambiato il piano dell’Azienda, discutendo di come mantenere e rilanciare il sito produttivo di Pontecchio, salvaguardando tutti i posti di lavoro.

E’ stato molto importante che tutti i lavoratori, a tempo indeterminato, somministrati, addetti alla logistica, operai e impiegati hanno votato all’unanimità il mandato alla delegazione sindacale, proclamando un pacchetto di ore di sciopero a sostegno della vertenza, per portare all’incontro in Regione la necessità di discutere di come rilanciare l’Azienda e non di come chiuderla.

Da domani mattina cominciano gli scioperi articolati e sarà allestito un presidio davanti ai cancelli dell’Azienda.

Pontecchio Marconi, 26 maggio 2020 – aggiornamento ore 17.30

FIOM CGIL BOLOGNA