Odio e fake news su social e anche nelle bachece sindacali: rigettato il ricorso di Fim Fiom Uilm contro Usb, ma il problema resta e non abbiamo cambiato idea
In questo Paese abbiamo un evidente problema di odio e fake news che inquinano e imbarbariscono il dibattito a tutti i livelli, dai mezzi di comunicazione fino ai social network.
Nei mesi scorsi ci siamo trovati ad avere un problema serio anche di toni pesanti e fake news (problema che si era già posto in occasione dei materiali circolati in occasione del voto sull’Accordo G.D nell’ottobre del 2017) su social e bacheche sindacali in fabbrica.
Per queste ragioni abbiamo deciso, unitariamente come FIM FIOM UILM di Bologna e insieme ai nostri legali, di agire civilmente contro USB per chiedere la rimozione dei volantini a nostro avviso diffamatori e, a fronte dell’indisponibilità registrata, abbiamo depositato un ricorso civile.
Il giudice civile ha rigettato il ricorso di FIM FIOM UILM.
Ne prendiamo atto, ma non abbiamo cambiato idea e continueremo a difendere, con tutti i mezzi a disposizione (comprese le vie legali), un’idea di relazioni sindacali e industriali fondata su serietà e correttezza.
Nei prossimi giorni valuteremo, insieme ai nostri legali, se impugnare il provvedimento del Giudice.
Bologna, 28 luglio 2020
FIM FIOM UILM
territorio di Bologna
