CINECA Grande Adesione allo Sciopero e Presidio Virtuale

Riuscita la giornata di lotta e mobilitazione dei metalmeccanici nell’ambito dello sciopero nazionale di 4 ore indetto da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del Contratto Nazionale Federmeccanica.

All’interno di Cineca – Consorzio Interuniversitario, che applica per parte dei propri dipendenti dislocati su Bologna e Napoli il contratto dei Metalmeccanici, si è registrato oltre il 50% di adesione. 

Mentre a Bologna si svolgevano circa 20 presidi davanti ai cancelli delle aziende del territorio, tutti connessi tra di loro in via telematica, e a Napoli si manifestava anche in solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori della Whirpool, la Rsu Fiom-Cgil di Cineca ha deciso di organizzare nel corso della mattinata un presidio virtuale che ha visto un’ampia partecipazione. 

“Nonostante la maggior parte di noi stia operando ormai da mesi quasi esclusivamente da remoto, non abbiamo voluto rinunciare a partecipare attivamente alla mobilitazione, non solo scioperando ma anche dimostrando visivamente che la Contrattazione Nazionale e Aziendale sono un valore che dobbiamo difendere ed estendere anche e soprattutto in questo momento di emergenza” dichiara la Rsu. 

Tra i cartelli esposti nel presidio virtuale, tanti i riferimenti alla necessità di riprendere la discussione verso l’armonizzazione dei trattamenti economico-normativo tra il comparto metalmeccanico e quello del commercio di Cineca. 

All’interno dell’Azienda, infatti, vengono applicati due contratti nazionali e, sopratutto, è in vigore una contrattazione aziendale distinta che ha portato ad avere condizioni di lavoro ed economiche differenti tra lavoratori che svolgono attività simili e comunque strettamente interconnesse.

Per questo “Anche in forza delle sollecitazioni che sono provenute dalle Assemblee svolte negli ultimi mesi procederemo tempestivamente a formalizzare una richiesta di incontro alla Direzione Aziendale per riprendere il confronto sull’implementazione della contrattazione aziendale anche per far fronte alle sfide e alle complessità che questa fase di emergenza sta facendo emergere” dichiara Pasquale Di Domenico della Fiom-Cgil di Bologna.

Un forte ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno aderito allo sciopero e alla Rsu di Bologna e di Napoli che hanno dimostrato che, anche se si lavora distanti e da remoto, è possibile organizzare momenti di protesta e partecipazione in grado di coinvolgere le colleghe e i colleghi e far sentire la propria voce.