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Fiac: inaccettabile e incomprensibile il comportamento dell’azienda

SOSPESA OGNI PRESTAZIONE DI LAVORO STRAORDINARIO

Ieri si è svolto l’incontro dell’Osservatorio previsto dall’accordo del 17 luglio scorso che prevedeva la partecipazione alla riunione con l’Azienda di tutti i lavoratori componenti i diversi tavoli tecnici, oltre alla RSU e alla FIOM CGIL.

Ci siamo trovati, per l’ennesima volta, di fronte un’Azienda impreparata, non collaborativa e priva di alcun riconoscimento per la qualità del lavoro delle persone in FIAC, oltre che per la storia della FIAC stessa.

Abbiamo avanzato una serie di richieste (a partire dalle garanzie anche per i lavoratori e le lavoratrici di FIAC PAC e dell’introduzione di clausole anti-delocalizzazioni) che saranno oggetto di negoziato nel corso della discussione sul Piano Sociale che partirà a gennaio 2020.

Imbarazzante la discussione sull’andamento produttivo perché, con un calo di ordini assolutamente limitato sul 2020 (-7% rispetto al 2019) in un anno straordinario e segnato da una durissima vertenza, il management locale ha cercato di addossare la responsabilità dei ritardi nelle consegne ai lavoratori che effettuerebbero poche ore di straordinario.

Resta tutt’ora un mistero come il Gruppo Atlas Copco pensi di recuperare redditività e profittabilità spostando da Pontecchio Marconi a Torino gli stessi prodotti oggi realizzati a Bologna e la cui bassa marginalità viene presa a pretesto per motivare la decisione di chiudere lo stabilimento.

Riteniamo incomprensibile ed inaccettabile, infine, la totale indisponibilità a prendere in considerazione, qualora si manifestassero degli interessamenti da parte di eventuali soggetti di impresa, la possibilità di cedere FIAC. A tal proposito invitiamo eventuali soggetti interessati ad investire e ad acquistare FIAC a manifestarsi all’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, che dal primo momento ha seguito con attenzione la vertenza.

A fronte di tutto questo i delegati sindacali e le Organizzazioni Sindacali dichiarano sospeso, da subito, ogni prestazione di lavoro straordinario e invitano tutte e tutti i lavoratori, compresi i somministrati, a non effettuare ore aggiuntive al proprio orario contrattuale.

Pontecchio Marconi, 17 novembre 2020

RSU FIAC – RSU FIAC PAC – RSA NIDIL –  FIOM CGIL Bologna – NIDIL CGIL BOLOGNA

Lavoratrici e lavoratori componenti i tavoli tecnici per la parte sindacale