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Officine Maccaferri: non è ancora finita!

Zola Predosa, 22/12/2020

OFFICINE MACCAFERRI, NON E’ ANCORA FINITA!

Anche oggi la nostra azienda è sul giornale, non per festeggiare la fine di un periodo difficile ed il rilancio ma per l’ennesima bocciatura del tribunale alla richiesta di finanza di urgenza.

Ci dispiace constatare che nonostante le rassicurazioni ed i complimenti ricevuti dai lavoratori solo venerdì scorso e dopo un incontro con la RSU in cui l’azienda ci comunicava che il peggio era passato e tutto procedeva per il meglio con l’AD HOC Group, siamo ancora all’interno del ciclone e non si vede il sole all’orizzonte.

Come i numeri dimostrano, le lavoratrici e i lavoratori tutti di Officine si sono impegnati oltremodo in quest’anno particolarmente difficile per contribuire a salvare l’azienda dimostrando di poter raggiungere traguardi inimmaginabili senza mezzi e in piena pandemia.

Sicuri che non ci sia dolo, ci sembra che lo stesso impegno non sia stato profuso dai pagatissimi consulenti, che non riescono a preparare il dossier giusto per chiudere la partita. Più volte Officine Maccaferri è stata spronata dal tribunale a fare di più e non capiamo come sia possibile farsi bocciare di nuovo ad un esame che non ha più appelli.

Non possiamo più aspettare, chiediamo all’azienda di risponderci immediatamente e di cambiare passo.

Non si può dare sempre per scontato che il tribunale possa accettare tutte le nostre richieste, la richiesta andava presentata seguendo le regole, le leggi di questo paese. Non possiamo più procedere a tentativi per verificare quale sia la nostra resilienza! Non siamo al circo, siamo stanchi di fare capriole ed evoluzioni, stiamo parlando dei nostri posti di lavoro e pretendiamo rispetto, serietà e competenza.

RSU Fiom

Fiom-Cgil Bologna