Kemet: si è raggiunta una ipotesi di accordo in Regione, si va alle assemblee e al voto con referendum.
Dopo una giornata di trattativa presso la Regione Emilia Romagna è stata siglata nel pomeriggio di ieri, 31 maggio 2021, un’ipotesi di accordo sulla vertenza Kemet.
L’ipotesi di accordo riconferma i punti raggiunti in sede sindacale:
- L’uscita – alla conclusione del periodo coperto dal “blocco dei licenziamenti” – di un numero massimo di 80 dipendenti, con l’esclusivo criterio della volontarietà e la riconferma del sistema di incentivi all’esodo del precedente accordo del 2017.
- Un confronto tra RSU e Azienda per la verifica delle professionalità presenti in Kemet al termine delle uscite, con l’obiettivo di riequilibrare le competenze necessarie e valorizzare le professionalità dei dipendenti attraverso l’eventuale allineamento dell’ “indennità di addestramento”.
- La piena saturazione della forza lavoro di Pontecchio Marconi, prevedendo che per un periodo di 18 mesi da gennaio 2022 non sarà fatto ricorso agli ammortizzatori sociali, a meno di situazioni e congiunture straordinarie non prevedibili.
- La realizzazione entro il 2022 dell’impianto fotovoltaico.
- La garanzia che il progetto ex Novasentis è di pertinenza dello stabilimento di Pontecchio e che le relative produzioni saranno realizzate in modo esclusivo a Pontecchio sino a giugno 2024.
In Regione è stato integrato nei testi:
- Un ruolo di verifica delle Istituzioni sugli investimenti;
- L’avvio di un lavoro pluriennale della Regione e della sua società ARTER, con la presenza anche delle Organizzazioni Sindacali, che coinvolga le aziende clienti di Kemet nel territorio, finalizzato allo sviluppo di nuovi prodotti da allocare a Pontecchio
- La richiesta (contenuta in apposito allegato), sostenuta dalla Regione Emilia Romagna che si impegna ad accompagnare l’Azienda anche con gli strumenti di legge a disposizione, al Gruppo YAGEO a confermare formalmente l’interesse strategico sullo stabilimento di Pontecchio quale polo di ricerca/sviluppo e produzione.
Il prossimo 8 giugno 2021 saranno organizzate le Assemblee Sindacali su tutti i turni di lavoro per illustrare l’ipotesi raggiunta. A seguito delle assemblee sarà organizzato il referendum.
Bologna, 1 giugno 2021
RSU KEMET – FIM CISL AMB, FIOM CGIL BOLOGNA
