Gruppo GASER – Siglato il primo contratto integrativo aziendale: con la Fiom crescono salari e diritti.

Ad appena due anni dalla prima elezione delle Rsu, i lavoratori del Gruppo Gaser di Bologna ottengono il primo contratto Integrativo aziendale: dove c’è la Fiom crescono salari e diritti!
Il contratto, siglato il 15 settembre e approvato dai lavoratori in assemblea nei giorni successivi, rappresenta la prima esperienza di contrattazione di secondo livello per l’azienda di lavorazioni
galvaniche che ha lo stabilimento a Cadriano con circa 25 dipendenti, ma che fa parte di un gruppo in espansione con siti produttivi in tre regioni.
L’accordo contiene una parte normativa che fortifica i diritti e le agibilità sindacali, prevede la certificazione delle competenze dei lavoratori e la definizione di una “Carta delle competenze e della Professionalità”, struttura la programmazione delle ferie, e istituisce la banca delle ore quale
strumento di flessibilità positiva per i lavoratori.
Le parti hanno inoltre assunto l’impegno a confrontarsi entro la vigenza del contratto (2021-2024) in merito ai livelli di inquadramento, alla luce della riforma introdotta dal recente CCNL Federmeccanica, nonché alla definizione di azioni positive per eliminare e prevenire ogni tipo di
discriminazione sul posto di lavoro.
La seconda parte del contratto istituisce invece un Premio di Risultato per gli anni 2021, 2022, 2023, con una quota di 1000€ per lavoratore, basato su quattro indicatori, di bilancio e produttivi: redditività, efficienza, non conformità interne, valore delle non conformità.
In particolare il terzo indicatore, “non conformità interne”, ha un forte impatto anche ambientale, alla luce delle particolari lavorazioni svolte dall’azienda, perché premia la riduzione dei processi di
rilavorazione che determinano il massiccio utilizzo di acqua e sostanze chimiche.
Su base volontaria il premio è convertibile in servizi di welfare.
Le parti si sono impegnate inoltre a confrontarsi per prevedere meccanismi di consolidamento del salario entro la scadenza dell’accordo, e hanno concordato una erogazione una tantum di 300€ a
lavoratore a dicembre 2021.
I lavoratori Gaser Bologna si erano rivolti al sindacato per problematiche di tutela individuale ad inizio del 2019 e da allora è partito un percorso che ha portato prima all’elezione delle RSU e RLS, per sfociare dopo una lunga e non semplice trattativa, fortemente condizionata dalla pandemia, al
risultato odierno, frutto del coraggio dei lavoratori e dell’impegno della Fiom e dei delegati.