Raggiunto importante accordo in Toyota M.H.M.I

Nella giornata di ieri, venerdì 22 ottobre, i lavoratori e le lavoratrici dell’azienda TOYOTA M.H.M.I. di Bologna hanno approvato con circa l’86% dei consensi, un importante e innovativo accordo sottoscritto dall’RSU e
dalle OO.SS. sul nuovo modello organizzativo che entrerà in vigore in azienda a Dicembre 2021.
L’accordo disciplina il passaggio a turni di parte delle attività produttive, introducendo turni di 7 ore pagate 8, con due pause di 10 minuti l’una, ponendo a totale carico azienda il minor orario di lavoro, senza alcun
assorbimento di permessi individuali, e riconosce ai lavoratori turnisti una indennità giornaliera di 8 euro, oltre a confermare anche per loro la possibilità di fruire del servizio mensa.
L’accordo prevede inoltre il coinvolgimento dell’RSU nella definizione dell’organizzazione del lavoro e dell’orario di ogni reparto coinvolto dalla nuova organizzazione.
Questo accordo, si inserisce in un piano di sviluppo e crescita dello stabilimento di via Persicetana Vecchia, che vedrà nei prossimi mesi e nei successivi anni aumentare considerevolmente la propria capacità
produttiva, sospinto da un andamento positivo del mercato, e che rafforzerà la propria posizione nell’ambito degli insediamenti industriali europei del Gruppo Toyota.
Tale crescita sarà resa possibile da un significativo aumento dell’occupazione che porterà nelle prossime settimane a circa 700 il numero di lavoratori impiegati nel sito bolognese.
L’RSU e le OO.SS. ringraziano i lavoratori e le lavoratrici per il grande consenso ricevuto ed esprimono grande soddisfazione per un accordo che oltre ad introdurre positivi elementi di innovazione nell’organizzazione del
lavoro, aumenta il salario, riduce significativamente l’orario di lavoro e garantisce crescita e stabilità occupazionale, in coerenza con i temi, posti dalla piattaforma rivendicativa presentata da FIOM e FIM,
attualmente in discussione nel confronto per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale, e getta le basi per il rafforzamento e la crescita dello stabilimento nel prossimo futuro.


Bologna, 23 ottobre 2021
RSU TMHMI, FIOM-CGIL BOLOGNA, FIM-CISL AMB