G.D: conclusi tre giorni di assemblee sulle linee guida verso il rinnovo del contratto aziendale
Si è svolta nei giorni scorsi (10-11-12 novembre) una discussione ampia con le lavoratrici della G.D, in presenza e a distanza (visto che sono ancora circa 800 i lavoratori remotizzati), sia a Bologna che ad Anzola, in merito alle linee guida che FIM FIOM UILM hanno elaborato in vista dell’approssimarsi della scadenza del contratto integrativo aziendale a dicembre 2021.
Dalle tutte le assemblee è arrivato un messaggio di solidarietà alla lotta dei lavoratori della Saga Coffee/Gruppo Evoca in presidio permanente per difendere i propri posti di lavoro e lo stabilimento di Gaggio Montano.
Si tratta di un documento che affronta i molteplici aspetti della vita lavorativa e che si può leggere come centrato intorno a quattro aree tematiche:
- La consapevolezza del contesto dell’Azienda e del settore del packaging, attraversato da profondi cambiamenti (dalle conseguenze a medio-lungo periodo della pandemia all’impatto delle nuove tecnologie);
- La necessità di affrontare i cambiamenti e l’impatto delle nuove tecnologie sulle attività lavorative attraverso la contrattazione collettiva, per condividere le trasformazioni e non subirle;
- L’impegno a rafforzare il complessivo sistema dei diritti individuali e collettivi e della conciliazione tra tempo personale e tempo di lavoro, consolidando l’esperienza dei “nuovi orari”, dello “smart work”, innovando quanto già presente nella contrattazione, a partire dai “permessi per visita medica” e del “part time” e introducendo precise norme contro tutte le discriminazioni;
- L’incremento delle retribuzioni e la tutela delle professionalità, con gli strumenti del Premio di Risultato, concordando il non assorbimento dei superminimi individuali (a tutela dei ruoli ricoperti in aziendale e delle professionalità) e attraverso l’aumento del “superminimo aziendale” per tutte e tutti.
Le linee guida sono un documento importante che parla, al tempo stesso, sia ai lavoratori della G.D, che al territorio, confermando ancora una volta che la condizione dei lavoratori non è mai separata dalla società.
Bologna, 15 novembre 2021
FIM CISL – FIOM CGIL – UILM UIL
Territorio di Bologna
