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VRM SpA, approvata dai lavoratori l’ipotesi di contratto integrativo aziendale

È stata approvata dai lavoratori, dopo le consultazioni durate quattro giorni, l’ipotesi di contratto integrativo aziendale che verrà applicata ai quasi cinquecento dipendenti e lavoratori somministrati impiegati presso la VRM SpA, importante azienda metalmeccanica di Zola Predosa fornitrice di marchi quali Ducati, Ferrari, BMW.

La sottoscrizione del testo, avvenuta dopo due mesi contraddistinti da ben cinque scioperi, prevede importanti elementi di innovazione e significativi passi avanti sul salario:

– contratto con una vigenza triennale dal 2023 al 2025 compresi;

– un aumento fino 800 euro sul Premio di risultato, che, comprendendo tutte le voci, passerà da 1420 a 2200 euro;

– con la mensilità di aprile di ogni anno, riconoscimento di un premio fisso pari a mille euro;

– riconoscimento di un ulteriore Premio di 200 euro, legato al risultato dei singoli reparti;

– aumento di 46 euro sulla paga base a decorrere dal gennaio 2025, collegato al raggiungimento di alcuni obiettivi di fatturato;

– visite mediche illimitate per i dipendenti, ulteriori garanzie per i lavoratori con patologie oncologiche ai quali non verrà conteggiato il periodo di comporto e verrà riconosciuto sempre il 100% di retribuzione sulla malattia;

– Intesa sul riconoscimento dei passaggi di livello di alcuni reparti;

– ulteriori passi avanti nel superamento della precarietà, avendo stabilito il limite dei 24 mesi a termine o in somministrazione prima della stabilizzazione.

FIOM CGIL BOLOGNA

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