LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLE AZIENDE FEDERMECCANICA VOGLIONO IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE!
Durante l’emergenza sanitaria i metalmeccanici hanno tutelato l’interesse generale del Paese difendendo la salute e la sicurezza delle persone, l’industria e l’occupazione.
Adesso dobbiamo difendere il Contratto Nazionale dal tentativo di Federmeccanica di non fare alcun avanzamento rispetto alle proposte contenute nella nostra Piattaforma: nessuna disponibilità a discutere in particolare sugli aumenti salariali.
Per noi è inaccettabile: una sola possibilità lo Sciopero!
L’appello allo sciopero del Segretario Generale della Fiom-Cgil di Bologna
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2020-10-22 13:36:482020-10-22 13:36:48Trattativa per il Rinnovo Contratto Nazionale Federmeccanica: tutto quello che c’è da sapere.
Grazie anche alle costanti sollecitazione che come Fiom abbiamo fatto per tutelare la continuità di reddito di tutti i lavoratori dell’artigianato, si stanno ultimando i pagamenti delle sospensioni di Marzo e sono state sollecitate le Aziende per produrre la rendicontazione del mese di Aprile.
Questo vuol dire che tutte le Aziende Artigiane sono messe nelle condizioni di pagare le giornate di sospensione di Marzo insieme alla busta paga di Aprile.
Un risultato davvero importante
PROROGA ACCORDI FSBA
Si si è tenuto nelle scorse settimane l’incontro regionale con le associazioni artigiane per convenire le modalità di proroga degli accordi di sospensione Covid 19.
Tenendo conto della prossima promulgazione del decreto del governo in materia di ammortizzatori (prevedibilmente giovedì prossimo) si è convenuto di prorogare gli accordi Covid 19 di FSBA fino al 31 maggio in modo AUTOMATICO. Per le realtà che nel frattempo avessero esaurito le 9 settimane previste dalla decretazione vigente verrà fornita comunicazione specifica dopo l’uscita del decreto (prossima settimana).
SALUTE E SICUREZZA
Molte Aziende hanno ripreso la propria attività il 4 Maggio. Lo ribadiamo con forza: la salute di chi lavora viene prima di tutto e in questo momento così delicato e drammatico tutte e tutti noi dobbiamo avere la responsabilità non solo di rispettare le regole di distanziamento sociale stabilite dal Governo ma anche di controllare e vigilare che le Aziende mettano in campo tutti gli strumenti necessari a ridurre il rischio di contagio sui luoghi di lavoro.
A questo proposito qui potete scaricare il protocollo sulla sicurezza siglato il 24 Aprile le cui disposizioni sono obbligatorie e inderogabili in tutte le Aziende.
Sarà necessario un grande impegno da parte di tutti per far rispettare i diritti e tutelare la salute e l’occupazione. Noi siamo sempre qui, al tuo fianco.
Contattaci per informazioni, chiarimenti e segnalazioni: info@fiom-bologna.it 051 248 210
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2020-05-06 10:39:272020-05-06 10:39:27METALMECCANICI ARTIGIANI: in pagamento le giornate di sospensione di Marzo
Si
è appena concluso il referendum tra i lavoratori e le lavoratrici della
Mec-Track degli stabilimenti di Bazzano e Sant’Eusebio che ha visto
l’approvazione con oltre il 93% di voti favorevoli del rinnovo del contratto
aziendale sottoscritto lo scorso 19 novembre tra la Direzione aziendale, la RSU
e la FIOM CGIL di Bologna e Modena.
Mec
Track, azienda del Gruppo Caterpillar, occupa oggi tra Bazzano e Sant’Eusebio
oltre 230 dipendenti e produce componenti per sottocarro delle macchine
movimento terra che vengono utilizzate nell’estrazione di materie prime e nelle
costruzioni.
Si
tratta di un accordo significativo, che consolida una storia contrattuale di
grande importanza, sia per i diritti individuali e collettivi, sia per la parte
economica.
Viene
innanzitutto introdotto, per tutti i lavoratori neo assunti (compresi i
lavoratori somministrati – ex interinali), un momento di welcome sindacale e di
formazione sui diritti contrattuali nel primo mese di presenza in azienda.
Un
capitolo dell’accordo aziendale è sugli “Appalti”:
l’Azienda si impegna annualmente a fornire alla RSU e al Sindacato la mappatura
delle attività esternalizzate, con l’indicazione del numero di lavoratori
presenti in azienda, del CCNL applicato e della eventuale presenza di
subappalti.
Si
rafforza anche il capitolo “Occupazione”,
che già prevede percorsi definiti per l’ingresso in azienda, di limitazione del
lavoro precario e di stabilizzazione dei lavoratori. Con questo accordo i
lavoratori con contratto a termine o di somministrazione avranno il diritto ad
essere informati almeno 5 o 10 giorni prima della scadenza del proprio
contratto in merito alla prosecuzione o meno dello stesso.
In materia di diritti
individuali si prevede un incremento dei permessi non retribuiti per
malattia dei figli, una maggiore tutela per i lavoratori in conservazione del
posto per malattia lunga e una procedura rapida per l’accesso al part-time in
casi particolari (“part time d’urgenza”).
Si
è convenuto infine, entro il primo anno di vigenza dell’accordo (2020), di
consegnare a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori una raccolta di tutti gli accordi aziendali
Mec Track, e di effettuare i confronti necessari per la sottoscrizione di
apposite intese in merito a “Banca delle
ore solidali” e “Smart Work”.
In
riferimento alla parte economica il
Premio di Risultato passa (come valori centrali) da 1800 euro annui a 2100 euro
annui su sei indicatori (di efficienza, di qualità, di tempestività nella
spedizione ai clienti e di produttività). Viene incrementata la quota
dell’acconto del Premio, che passa da 1000 a 1200 euro sin dal 2020. Viene
confermato che il Premio viene erogato a tutti i lavoratori, anche precari e migliorato
il meccanismo di raggiungimento degli obiettivi, che non avranno più un valore
minimo di accesso.
Infine,
con la retribuzione di dicembre 2019, sarà erogata una cifra di 200 euro uguali
per tutti a titolo di “una tantum” per il 2019, anno in cui comunque il
contratto aziendale è continuato ad essere vigente – anche per la parte
economica – in regime di ultrattività.
Questo
accordo, in un momento di difficoltà del settore, mette in sicurezza la
contrattazione aziendale in Mec Track per i prossimi tre anni. E’ un accordo
che migliora la parte economica per la qualità e le quantità del salario
erogato, introduce diritti nuovi e consolida un sistema di strutturate
relazioni sindacali.
Ringraziamo
le lavoratrici ed i lavoratori che con la loro mobilitazione, tutte le volte
che è stato necessario hanno dato il necessario sostegno alla delegazione
sindacale e hanno permesso di raggiungere questo importante risultato.
Bologna, 30 novembre 2019
FIOM BOLOGNA, FIOM MODENA – RSU MEC TRACK
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2019-11-30 10:06:012019-11-30 10:06:01Rinnovato l’accordo aziendale alla Mec-Track Caterpillar di Bazzano
Prosegue
la campagna di rinnovo della contrattazione integrativa nelle aziende metalmeccaniche.
Nei giorni scorsi tra la Direzione della Medit Srl di
Cadriano (importante azienda del territorio che occupa circa 40 dipendenti e
produce tendaggi) le RSU e Fiom-CGIL è stata raggiunta un’intesa per il rinnovo
del Contratto Integrativo Aziendale.
L’accordo, approvato all’unanimità dalle
Lavoratrici e Lavoratori, prevede un PDR (Premio di Risultato) di 600 euro
uguali per tutti che verranno erogati ad aprile 2020.
Al conseguimento del PDR concorreranno
tre parametri: sicurezza del lavoro, qualità del prodotto e fatturato.
Si tratta di un’intesa particolarmente
significativa perché, per la prima volta nella storia della Medit, si raggiunge
un accordo collettivo sull’erogazione del Premio di Risultato; inoltre, con la
parte economica appena sottoscritta, si completa quella normativa firmata in
passato.
La Fiom esprime grande soddisfazione per
il risultato raggiunto; un risultato che testimonia ancora una volta il livello
diffuso di contrattazione nelle aziende del territorio.
Un ringraziamento particolare va alle RSU
per il loro costante impegno e ai Lavoratori per la fiducia accordata.
Fiom-Cgil Bologna
Bologna 29 luglio 2019
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2019-07-29 08:55:212019-07-29 08:55:21MEDIT di Cadriano: raggiunta un’intesa per il rinnovo del contratto aziendale
OGGI LE ASSEMBLEE SU TUTTI I
TURNI DI LAVORO E AL VIA IL REFERENDUM TRA
LE LAVORATRICI E I LAVORATORI
E’ stata raggiunta nella notte di
martedì scorso 16 luglio l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto
aziendale Automobili Lamborghini per il quadriennio 2019-2022.
In continuità con l’esperienza di
Automobili Lamborghini si tratta di un accordo che prosegue nella strada
dell’innovazione sociale e della sperimentazione di nuovi diritti. L’accordo consolida
e dà garanzia di stabilità al sistema contrattuale, alle relazioni e alla
redistribuzione economica per la Lamborghini dei prossimi anni.
Il sistema di relazioni
sindacali, improntato ai principi della Charta dei rapporti di lavoro della
Volkswagen e fondato sui diritti di informazione, consultazione e
contrattazione, viene rafforzato attraverso una razionalizzazione del sistema
degli incontri periodici, l’istituzione di una nuova Commissione Tecnica
Bilaterale (“Mensa”) e l’inserimento all’interno delle attuali CTB del tema
della “mobilità sostenibile”.
L’intesa riconferma il lavoro in
materia di allargamento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori presenti
nel sito Automobili Lamborghini e dipendenti di aziende in appalto, attraverso
la concretizzazione del diritto per tutte e tutti all’assemblea sindacale
retribuita, anche prevedendo il diritto a svolgere assemblee congiunte su temi
di interesse generale che riguardino sia i dipendenti di Automobili Lamborghini
sia i dipendenti delle aziende in appalto. In materia di appalti viene
riconfermato e rafforzato il ruolo dei delegati della RSU Automobili
Lamborghini su tutto il sito e si riafferma il principio che, prendersi cura
dei lavoratori più deboli è il miglior modo per garantire diritti e giustizia
sociale per tutti.
In materia di Factory 4.0 viene
prevista una discussione preventiva con la parte sindacale in occasione della
progettazione di nuovi processi produttivi e si assegna alla CTB Organizzazione
del Lavoro il compito di affrontare il dibattito del futuro sulla
“disponibilità del dato”, lavorando nei prossimi anni alla definizione di cosa
e di chi sono i dati prodotti dai sistemi informatici aziendali, rimettendo al
centro il lavoratore in un concetto di partecipazione democratica
dell’innovazione tecnologica.
Siamo particolarmente orgogliosi
di aver inserito un capitolo denominato diversity,
che formalizza e vincola tutti alla valorizzazione di tutte le diversità
presenti in azienda (sia di genere sia generazionali), prevede l’erogazione a
due delegati sindacali di un corso per interprete LIS e afferma l’impegno di
tutti contro ogni forma di discriminazione, razzismo, sessismo e omofobia,
assumendo i principi di parità di trattamento previsti dal codice etico
Lamborghini all’interno della contrattazione aziendale.
E’ estremamente ricco il capitolo
dei “diritti individuali”: viene rafforzato il sistema forfait + /forfait – per
il personale impiegatizio, vengono introdotte 4 ore annue di permessi
aggiuntivi per visite mediche riguardanti figli minorenni o genitori dei
dipendenti, utilizzabili anche in caso di visite veterinarie, viene previsto un
incremento dei giorni di permesso ex legge 53/2000, viene inoltre confermato il
percorso che a breve porterà alla costituzione della “banca delle ore
solidali”.
Molto interessante, sempre nel
capitolo “diritti individuali”, l’incremento del contributo aziendale per i
periodi di astensione facoltativa per maternità (che passa dal 30% al 40% a
carico azienda che si somma al 30% riconosciuto dall’INPS) qualora entrambi i
genitori si avvalgano dell’istituto, per favorire la “parità genitoriale”.
Rientrano nel capitolo
“responsabilità sociale di impresa” la conferma dell’adesione di Automobili
Lamborghini al progetto “Insieme per il Lavoro”, l’impegno a favorire la
fruizione da parte dei dipendenti di nidi e scuole dell’infanzia pubbliche
(attraverso confronti da avviare con le Istituzioni locali), così come
l’impegno ad affrontare il tema della “mobilità sostenibile” coinvolgendo
all’interno di una apposita Commissione Tecnica Bilaterale tutte le Istituzioni
locali e gli enti preposti.
Significativa anche la parte
dell’accordo che riguarda la formazione e i percorsi di crescita professionale,
che insiste sulla possibilità dei lavoratori e delle lavoratrici di proporre
autonomamente la scelta di corsi di formazione all’interno del catalogo
aziendale, sulla condivisione e miglioramento dello strumento del job posting e sulla possibilità, per
tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori (anche dei reparti produttivi), di
proporsi per corsi di lingua inglese anche da frequentare al di fuori
dell’orario di lavoro.
Per quanto riguarda la parte
economica, i valori target del Premio di Risultato passano dai 3000 euro del
2018 ai 3500 euro del 2019 per arrivare a 3800 euro uguali per tutti nel 2022.
Viene inoltre previsto che, a decorrere dal 2020, un indicatore del Premio di
Risultato sarà legato alla sostenibilità ambientale.
Dal 2021 al Premio di Risultato
si aggiungerà un erogazione annuale – definita anche sulla base di un impegno
contenuto nell’accordo ponte del 2018 – denominata P.C.R. (Premio di Continuità
del Risultato) che andrà a rendere stabile nel tempo un valore pari al 10%
della media erogata a titolo di Premio di Risultato negli anni precedenti.
Sia il P.D.R. che il P.C.R.
saranno riconosciuti, come nella storia contrattuale dei metalmeccanici
bolognesi, a tutti i lavoratori indipendentemente dalla tipologia contrattuale,
e quindi anche ai lavoratori somministrati (ex interinali).
Sempre in riferimento alla parte
economica viene rivalutata l’indennità di cartella (cifra mensile fissa
riconosciuta al personale diretto di produzione con tempi assegnati) che passa
da 40 euro mensili a 48 euro mensili e viene incrementato, a decorrere da
gennaio 2021, il contributo aziendale per i lavoratori che aderiscono ai fondi
di previdenza complementare di natura contrattuale (Previlabor e Cometa)
passando dal 2,2% attuale al 2,5%.
Pensiamo che l’ipotesi di accordo
raggiunta sia frutto di un grande lavoro collettivo, frutto di avanzate
relazioni sindacali, di un clima positivo di fiducia e rispetto reciproci,
frutto delle competenza delle delegate e dei delegati sindacali e della forza
che il sindacato, complessivamente inteso, ha in Automobili Lamborghini.
Ora la parola passa alle
lavoratrici e ai lavoratori attraverso lo strumento del referendum.
Sant’Agata Bolognese, 18 luglio
2019
FIOM CGIL BOLOGNA – FIM CISL AMB RSU AUTOMOBILI LAMBORGHINI
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2019-07-18 08:52:082019-07-18 08:52:08Raggiunta una ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale in Automobili Lamborghini
Dopo le assemblee effettuate nei giorni scorsi,
si sono concluse nella giornata di ieri le operazioni di voto a scrutinio
segreto sull’ipotesi di rinnovo del contratto aziendale Euroricambi scaduto il
31/12/2018.
Alta è stata la partecipazione al voto da parte
dei lavoratori: dei 403 dipendenti dell’azienda erano presenti nei giorni delle
votazioni 364 lavoratrici e lavoratori; hanno votato in 263 (72,2% degli aventi
diritto), i sì all’ipotesi di accordo sono stati 220 (pari all’86% dei voti
validi), i contrari 37, schede bianche e nulle 6.
L’Accordo aziendale investe su un rafforzamento delle relazioni sindacali,
con la previsione di un sistema di confronto tra azienda e sindacato e consegna
molti strumenti di gestione alla RSU e ai lavoratori oltre ad intervenire sulle
condizioni di lavoro. Viene infatti introdotta come ad esempio la CTB (Commissione Tecnica Bilaterale)
formata in modo paritetico da Rsu e Direzione aziendale per affrontare
preventivamente temi riguardanti l’Organizzazione del Lavoro e la Formazione,
potendosi avvalere di volta in volta anche della partecipazione sia di esperti
esterni che di Lavoratori che operano nelle aree interessate alle materie
oggetto del confronto.
Altro tema importante è quello degli appalti, con l’impegno di un esame
preventivo con la Rsu nell’eventualità di cambio appalto, e la garanzia
dell’applicazione dei Contratti Nazionali sottoscritti dalle Organizzazioni
Sindacali maggiormente rappresentative, escludendo quindi la presenza, dentro
Euroricambi, di “contratti pirata”.
In materia di conciliazione tra tempo personale e
tempo di lavoro, viene concordato l’innalzamento della percentuale del part time dal 5% al 6% e viene inoltre
prevista la possibilità di sforare quella percentuale per i casi cosiddetti
d’urgenza a fronte di gravi e comprovati motivi.
Si è convenuto inoltre di dare attuazione a quanto previsto dal CCNL in materia di “Ferie e Par solidali“, rendendo possibile per i lavoratori di donare a titolo gratuito le ferie e permessi retribuiti dell’anno precedente, anche con un contributo in termini di ore da parte dell’azienda, a favore dei colleghi che debbano prestare assistenza a figli minorenni che, per le particolari condizioni di salute, necessitano di cure costanti.
Per quanto riguarda invece il salario si è convenuto un aumento del Premio di Risultato che passa dai 2200
euro medi del precedente accordo a 2500 euro medi annui, con un anticipo certo di 1300 euro annui che
aumenta a 1400 euro dal quarto anno di vigenza dell’accordo.
Oltre all’aumento dell’indennità turno, si è introdotta inoltre una indennità di produttività strutturale in paga oraria non
assorbibile, per i lavoratori inquadrati con qualifica di operai, pari ad un
valore di 21 euro al mese, che aumenta a 30 euro al mese dal 1/1/2022.
Inoltre viene confermato il capitolo “risorse per lo studio”, che prevede una
quota di 200,00 euro/anno a famiglia per le famiglie dei lavoratori con figli
minorenni.
Anche in materia di diritti sindacali è importante aver stabilito che la raccolta di
tutti i contratti aziendali sarà messa a disposizione di tutti i lavoratori e
le lavoratrici sul portale aziendale e che tutti i nuovi assunti in Euroricambi
avranno un incontro con i delegati RSU – retribuito e in orario di lavoro -,
come “welcome” in azienda e come
momento per la formazione in merito ai contenuti della contrattazione aziendale
sottoscritta dal sindacato in fabbrica.
Fim e Fiom di Bologna e la Rsu di Euroricambi,
esprimono piena soddisfazione in merito al risultato del referendum e
ringraziano tutte le Lavoratrici e Lavoratori Euroricambi per la fiducia
accordata.
Con l’Accordo Euroricambi prosegue una importante stagione di rinnovo
della contrattazione aziendale nelle imprese metalmeccaniche bolognesi, sia per
la complessità dei temi affrontati, sia per le sperimentazioni e le innovazioni
contenute nella contrattazione, sia per la qualità della contrattazione sul
salario.
Bologna, 22/5/2019
FIOM CGIL Bologna – FIM CISL Amb RSU EURORICAMBI
00adminhttps://www.fiom-bologna.org/wp-content/uploads/2021/07/FIOM-BANNER.jpgadmin2019-05-22 07:38:492019-05-22 07:38:49Euroricambi: Pieno consenso dei lavoratori al referendum sul rinnovo del contratto aziendale