ASSEMBLEE DI SENSIBILIZZAZIONE E FIRMA DI UN INNOVATIVO PROTOCOLLO IN BONFIGLIOLI

Oggi 22 novembre presso lo stabilimento Bonfiglioli EVO Plant di Calderara di Reno si è svolta una iniziativa organizzata dalla Fiom-Cgil di Bologna e dell’Emilia Romagna contro le violenze di genere che ha portato alla firma del “Protocollo a tutela delle donne e contro ogni forma di discriminazione”.

Il protocollo è stato presentato all’interno della Assemblea Sindacale in cui sono intervenute Emily Clancy Vice-Sindaca del Comune di Bologna, Gohar Rahimi Dottoranda in Studi di Genere presso l’Università di Bologna. Anche la proprietà del gruppo, nella persona dell’ ad Sonia Bonfiglioli è intervenuta in assemblea a rimarcare l’impegno dell’azienda sul tema.

Alla luce dello straziante femminicidio di Giulia Cecchettin siamo fermamente e ancora più convinti che sulla violenza di genere sia necessario e urgente organizzare iniziative e momenti formativi nelle fabbriche e mettere in campo degli strumenti concreti per contrastare la cultura patriarcale e le forme di discriminazione e molestia che si annidano nei nostri luoghi di lavoro, come nella società nel suo complesso. 

L’Assemblea si colloca all’interno della campagna nazionale GeneriAMO cultura: una campagna promossa da FIOM, FIM, UILM e Federmeccanica  per superare le distorsioni culturali che si riscontrano anche nel linguaggio quotidiano e di contrastare sui luoghi di lavoro qualsiasi atto indirizzato a violare la dignità della persona e delle donne o a creare un clima avvilente, mortificante, ricattatorio e provocatorio.

L’impegno delle Organizzazioni sindacali e del Gruppo Bonfiglioli è finalizzato a un cambiamento culturale che possa rimuovere qualsiasi stereotipo, in un’ottica di annullamento delle disparità legate all’identità di genere, all’orientamento sessuale, promuovendo al contempo una cultura del rispetto della dignità della donna contro ogni forma di violenza (economica, psicologica, fisica, sessuale). 

Saranno predisposte iniziative formative ed informative mirate, sfruttando la piattaforma digitale “Academy Bonfiglioli” e dedicandovi l’edizione 2024 dei Break Formativi. 

E’ previsto, infine, un impegno congiunto ad identificare contrattualmente gli strumenti per garantire pari opportunità nello sviluppo professionale e nell’accesso alla formazione, il reinserimento delle lavoratrici dopo l’assenza per maternità; la prevenzione di forme di molestie sessuali nei luoghi di lavoro o comportamenti indesiderati connessi a etnia, genere, religione, opinione. 

Il protocollo a tutela delle donne siglato in Bonfiglioli è un passo nella direzione di un concreto cambiamento culturale che non è più rinviabile e che deve vedere le lavoratrici e i lavoratori pienamente coinvolti, come soggetti attivi e protagonisti.

Nelle scorse giornate si sono svolte le elezioni per il rinnovo della RSU in Fondazione Aldini Valeriani (FAV), la più importante scuola di Industrial Management del territorio.

La FIOM CGIL si conferma unico sindacato, eleggendo 3 delegati su 3 ed un Rappresentante dei Lavoratori della Sicurezza.

Queste elezioni sono molto significative per almeno tre motivi:

FAV è l’ente formativo di Confindustria Emilia Area Centro.

FAV occupa prevalentemente donne (77 su 90 dipendenti totali).

Tutti i 90 dipendenti sono impiegati.

E’ un grande risultato, che si accompagna ad un considerevole incremento di iscritti, a dimostrazione del buon lavoro svolto dalle delegate e dai delegati in questi anni.

Ringraziamo tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori della Fondazione Aldini Valeriani per la fiducia accordata alla FIOM, nella consapevolezza che ancora tanto rimane da fare per migliorare la qualità del lavoro di tutti.

Oggi 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’assemblea generale dell’Onu nel 1999.

Le battaglie contro i femminicidi e contro la violenza di genere non sono un problema delle sole donne, ma una questione universale che deve vedere tutti e tutte uniti.

I dati parlano chiaro: ogni tre giorni una donna viene uccisa. Secondo l’Istat, il 31,5% delle donne in Italia ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza verbale, fisica, o sessuale.

Il patriarcato e la violenza di genere sono due facce della stessa medaglia.

La Fiom Cgil e la Fim Cisl ritengono che questo tema non abbia abbastanza attenzione nel dibattito pubblico, e che debba essere incrementata l’attenzione contro un problema che si presenta sempre uguale ogni anno.

L’eliminazione della violenza contro le donne presuppone un forte lavoro in termini culturali per sradicare alla base gli elementi che rendo questo fenomeno così pervicace nel Paese e per questo bisogna battersi a casa, nelle scuole, nei luoghi di lavoro e a tutti i livelli della società.

Proprio per queste motivazioni Fiom Cgil e Fim Cisl stanno promuovendo un dibattito nelle aziende su questi temi, nella convinzione che serva un impegno quotidiano contro ogni forma di violenza.

Nella giornata di oggi in Alberto Sassi, storica azienda metalmeccanica bolognese con circa 170 dipendenti attiva nel settore di argani e gearless per ascensori, si sono svolte le assemblee dei lavoratori, che hanno dialogato con i segretari generali delle due sigle sindacali, Michele Bulgarelli per la Fiom, Massimo Mazzeo per la Fim, e con Barbara Graziano del coordinamento donne Fiom Bologna.

Particolare attenzione ha assunto nelle assemblee la condizione delle donne iraniane, protagoniste di una coraggiosa battaglia nel loro Paese, con la presenza in azienda di Sohyla Arjmand, esule iraniana, tra le fondatrici della associazione Donne per Nasrin e esponente del movimento “Donne, vita, libertà”.

A testimonianza delle buone relazioni e della sensibilità dell’Azienda nei confronti del tema, l’inizio dell’assemblea ha visto la firma di un accordo tra Rsu, Organizzazioni Sindacali e Azienda, con la presenza del dott. Rosario Cascino, che ribadisce la crescente attenzione verso qualsiasi comportamento che si configuri come molestia o violenza nel luogo di lavoro, l’impegno reciproco contro ogni forma di violenza di genere e prevede che ogni anno sia organizzata un’ora di specifico approfondimento sul tema delle pari opportunità.

Bologna, 25/11/2022

FIOM CGIL BOLOGNA – FIM CISL AMB